martedì 1 febbraio 2011

PICCHIATORI D'ALTRI TEMPI: GRAEME SOUNESS



Prima che il calcio venisse invaso da fichetti depilati e coi capelli piastrati, prima del calcio champagne, prima di beckham e cristiano ronaldo in mutande sui muri di tutto il mondo, quando gli stadi erano campi di battaglia e gli allenatori fumavano in panca tra una bestemmia e l'altra, c'era lui, il Francis Begbie del football, Graeme Souness da Edimburgo, Graeme Souness aka il tackle che uccide. Leggenda del Liverpool, 356 partite dal 78 all'84, coi Reds vinse tutto, anche il Festival di Sanremo.
Picchiatore leggendario, tozzo ma solido come cemento armato, quando ad Anfield infuriava la battaglia lui menava a destra e a manca, randellando caviglie, ginocchia e mollando energici pestoni nella mischia, il suo marchio di fabbrica; il suo ghigno malefico sotto i folti baffi turba ancora il sonno di mezza Premier League dell'epoca.
Nell'84 passa alla Samp del sergente di ferro Eugenio Bersellini, dove tra una rissa e l'altra porta a casa una Coppa Italia nel 1985. Nel 91 passa ai Ranger di Glasgow (e dove senò?) in qualità di giocatore/allenatore, vincendo 4 titoli in 5 anni.
Ha poi allenato Rangers,Liverpool,Galatasaray,Southampton,Torino,Benfica,Blackburn e Newcastle.

Nessun commento:

Posta un commento